La Giunta Regionale del Lazio ha approvato con un’apposita delibera (n. 116 del 19 Febbraio 2010) l’istituzione di un vincolo ambiantale a tutela delle acque del Golfo di Gaeta che impone limiti specifici sullo sversamento di inquinanti nello specchio d’acqua che va da Punta Stendardo a Torre del Fico, nell’area del Parco Regionale di Gianola (vedi foto sotto). L’iniziativa ha una indubbia rilevanza politica poiché offre uno strumento legislativo utile ad ottenere finanziamenti e imporre restrizioni nei confronti di chiunque adotti comportamenti lesivi per la salute delle acque del Golfo gaetano. In tal senso il vincolo rappresenta un’importante strumento nelle mani di tutti gli amministratori che intendano spendersi per le condizioni ambientali e, quindi, per la tutela della salute di tutta la popolazione residente nell’area.
Sarebbe per tutti auspicabile un’estensione del vincolo alla costa scaurese e a tutto il bacino del fiume Garigliano, epicentro di condizioni ambientali decisamente negative, come messo in rilievo ad esempio dal Rapporto sullo Stato Dell’Ambiente del Lazio 2004, redatto dall’ARPA:
“Nel 2003 in quasi tutte le stazioni monitorate il valore dell’indice TRIX corrisponde ad uno stato di qualità elevato o buono. Solo in corrispondenza della foce del fiume Garigliano la qualità scade a “mediocre” fino a 3000 dalla costa. […]
Fortemente positiva la situazione delle acque marino-costiere. I valori dell’indice TRIX mostrano lungo tutta la costa laziale uno stato trofico da buono a elevato, con tendenza al miglioramento da riva verso il largo. Si riscontrano solo poche e localizzate situazioni di criticità, tra cui spicca quella del tratto di mare in corrispondenza della foce del fiume Garigliano. Bisogna però sottolineare che l’indice TRIX fornisce una valutazione ottimistica dello stato di qualità delle acque del Tirreno.”
Per approfondire
Testo della Delibera Regione Lazio n. 116 del 19 Febbraio 2010, al link seguente: “Designazione dell’area sensibile del Golfo di Gaeta e dei bacini drenanti ad essa afferenti ai sensi della direttiva 91/271/CEE del 21 maggio 1991 e del D.lgs. 3 aprile 2006, n. 152”
Specchio d’acqua del Golfo di Gaeta posto sotto tutela dalla Delibera relativa all’ “Area Sensibile”
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